Cosa propria d'amante è, Nobilissima signora mia, desiderare di esser
sempre e interamente unito con la persona amata, e di qui è che oltra
il desiderio il quale io ho che l'anima mia sia con la vostra
indissolubilmente congiunta, bramo ancora che i nomi nostri insieme
siano eternamente letti e che insieme vivano chiari e immortali. E p